I Lingalad sono una band folk italiana nata nel 2001 su iniziativa di Giuseppe Festa, voce e autore del progetto. Fin dagli esordi il gruppo ha sviluppato uno stile unico che unisce folk acustico, suggestioni celtiche e atmosfere evocative ispirate alla natura, al mito e alla letteratura fantasy.

Il loro primo album, Voci dalla Terra di Mezzo, ha riscosso un ampio successo soprattutto tra gli appassionati dell’universo tolkieniano. Grazie a questo lavoro, nel 2003 i Lingalad sono stati invitati alla première mondiale del film Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re a Toronto, ricevendo apprezzamenti anche da membri della famiglia Tolkien.

Negli anni successivi la band ha ampliato il proprio percorso artistico con album che celebrano il legame con la natura e con il patrimonio culturale e leggendario italiano. Con lavori come Il canto degli alberi e Lo spirito delle foglie, il gruppo ha spostato il proprio focus dall’immaginario fantasy a quello naturalistico, esplorando i rapporti profondi tra uomo e ambiente. Con La locanda del vento e Confini Armonici hanno poi arricchito la loro produzione di nuove sonorità folk-rock e di contaminazioni letterarie, ispirandosi anche ai romanzi dello stesso Giuseppe Festa.

I Lingalad hanno portato la loro musica in festival, teatri e rassegne culturali, sia in Italia che all’estero, proponendo concerti che non sono semplici esibizioni ma esperienze immersive. La loro cifra stilistica è infatti quella di trasformare il concerto in un viaggio sonoro e narrativo, capace di evocare mondi lontani, paesaggi interiori e atmosfere magiche.

La formazione attuale comprende, oltre a Giuseppe Festa alla voce e ai flauti, musicisti che arricchiscono il suono della band con chitarre acustiche, basso, tastiere, percussioni e batteria, dando vita a un ensemble potente e al tempo stesso intimista.

Con oltre vent’anni di attività, i Lingalad si confermano come una delle realtà più originali e poetiche del panorama folk italiano, capaci di coniugare musica, racconto e spiritualità in un linguaggio universale che parla al cuore e all’immaginazione.

Il concerto sarà gratuito.